Domenica 7 ottobre a Roma, presso il Centro
Congresso di via dei Frentani (Zona Università La Sapienza/Castro Pretorio, a
pochi metri dal Cnr) avrà luogo, a partire dalle ore 9-30, l'assemblea nazionale
delle varie reti, associazioni e partiti che si battono contro gli "accordi di
luglio" e le politiche anti-operaie del governo Prodi (potete leggere qui sotto
il testo della convocazione).Il Partito di Alternativa Comunista, tra i
promotori dell'iniziativa, invita i suoi sostenitori e simpatizzanti a non
mancare.Per ulteriori informazioni contattateci al numero
347-8509212.
Roberto Angiuoni
7 OTTOBRE ASSEMBLEA NAZIONALE A
ROMA
9 NOVEMBRE SCIOPERO GENERALE E GENERALIZZATO
Gli accordi tra governo e Cgil-Cisl-Uil del
23 luglio costituiscono un pesantissimo attacco alle condizioni di vita e di
lavoro dei salariati/e e di vastissimi settori popolari, massacrano
ulteriormente le pensioni, eternalizzano e stabilizzano la precarietà del lavoro
e di vita per milioni di giovani e meno giovani.
Questi accordi vanno
respinti, organizzando la più ampia mobilitazione sociale. Invitiamo i movimenti
sociali, le reti, le organizzazioni e i singoli che intendono battersi contro la
distruttiva politica economica e sociale del governo Prodi, per bloccare il
Protocollo del 23 luglio, per potenziare la lotta contro le spese militari e le
basi Usa e Nato (a partire dal sostegno totale alla lotta della popolazione di
Vicenza e alla manifestazione del 15 dicembre), a partecipare all'Assemblea
Nazionale del 7 ottobre a Roma.
L'Assemblea ha innanzitutto lo scopo di organizzare la più
diffusa mobilitazione unitaria intorno allo sciopero generale del 9 novembre di
tutto il lavoro dipendente, da estendere e generalizzare a livello sociale e su
tutto il territorio metropolitano, da preparare con assemblee e iniziative in
tutte le città. Nell'Assemblea vogliamo anche discutere, a partire da questi
temi, la promozione di una manifestazione nazionale a Roma (data proposta 24
novembre), nonché la possibilità di giungere ad un Patto unitario permanente
contro la precarietà di vita e di lavoro, per la difesa e l'estensione dei
diritti sociali, al lavoro, al reddito, a pensioni adeguate per tutti, alla
casa, all'istruzione, alla salute, ai beni comuni.
ASSEMBLEA 12 SETTEMBRE delle Reti e organizzazioni contro
l'accordo del 23 luglio e per i diritti sociali