Lecce, elezioni
amministrative
UNA CANDIDATURA
DI CLASSE
a cura della redazione
web
Anche a Lecce il Pdac si presenta alle comunali 2012 e in
alternativa alle coalizioni borghesi che sostengono nazionalmente il governo
Monti. Anche a Lecce il Pdac presenta l'unico candidato sindaco con i simboli
del movimento operaio, mentre Rifondazione (come in tutta Italia) sostiene
lo schieramento guidato dal Pd (mentre le altre forze esistenti a livello
nazionale a sinistra del Prc, sostanzialmente non esistono in
Puglia).
Andrea Valerini, 37
anni, insegnante precario, è il candidato sindaco di Alternativa Comunista, su
un programma di classe. Riportiamo qui di seguito una breve dichiarazione
di Valerini di presentazione della lista. In fondo il link a un'intervista in tv
al candidato del Pdac. Nei prossimi giorni altri approfondimenti sulle liste del
Pdac per le amministrative di maggio.
"Il nostro lavoro per la costituzione di un
partito comunista, ossia della classe lavoratrice, e per la tutela dei suoi
interessi, che non possono essere rappresentati dai partiti della borghesia o
dai partiti di sinistra che siedono nei governi con
la borghesia, è andata avanti in questi anni in Puglia.
Mentre tutta la sinistra governista
incensava Nichi Vendola come presunto portatore di un vento nuovo, di una
"primavera pugliese", il Pdac combatteva in tutte le città della Puglia, nelle
piazze e nei luoghi di lavoro, la concreta applicazione di classe (dalla parte
dei padroni) del vendolismo. In questo senso utilizzammo anche le regionali del
2010 per rendere visibile una opposizione di sinistra al governo borghese
regionale guidato da Vendola, che aveva e ha il sostegno dei
principali gruppi industriali e finanziari nazionali e regionali, e
presentammo in alternativa una lista di classe, candidando Michele
Rizzi.
La stessa cosa facciamo in queste elezioni,
con la mia candidatura a Lecce. E presentiamo la nostra lista proprio nei giorni
in cui gli scandali giudiziari che coinvolgono Vendola portano alla luce ciò che
noi abbiamo sempre denunciato: la totale continuità nei fatti, seppure ammantata
di poesia, delle politiche del centrosinistra vendoliano. La gestione della
sanità regionale (esemplare il progetto di finanziamento a Taranto della
fondazione San Raffaele, progetto naufragato per ora a causa del crack di quella
lobby legata alla Chiesa).
La realtà è che non è possibile governare in
modo diverso, pulito, nazionalmente o localmente, il capitalismo: perché è
questo sistema che è marcio e fondato sul furto della forza lavoro, sullo
sfruttamento bestiale dei lavoratori, sulla corruzione nei suoi stessi
apparati.
Per usare le elezioni come tribuna di
propaganda delle lotte operaie e studentesche a cui partecipiamo tutto l'anno,
tutti i giorni, abbiamo presentato una lista di classe, composta da lavoratori,
precari, studenti. Il grande interesse suscitato da questa lista controcorrente
e l'avvicinarsi al partito e al suo progetto strategico di tanti giovani, in
queste settimane, sono per noi il miglior risultato."
http://www.youtube.com/watch?v=jYId5JdHImA&feature=youtu.be