Contro la Finanziaria Prodi-Bertinotti
Contro la finanziaria lacrime e sangue: sciopero generale!
Basta coi sacrifici!
Per un autunno di lotta, per un governo dei lavoratori!
Contro la finanziaria lacrime e sangue: sciopero generale!
Basta coi sacrifici!
Per un autunno di lotta, per un governo dei lavoratori!
"Orgoglioso Antifascismo",
si risvegliano le lotte politiche in Sicilia
Ingmar Potenza (*)
Valentina Marletta (**)
Il 16 settembre si è svolta a Catania la manifestazione nazionale "Orgoglioso Antifascismo", della cui preparazione si è già parlato nelle scorse settimane nella nostra newsletter.
La manifestazione, promossa dal centro glbt Open Mind, a cui si sono unite nell'organizzazione diverse realtà sociali e politiche, tanto locali quanto nazionali, ha ottenuto risultati oltre le aspettative, grazie ad un percorso fitto e coeso di costruzione delle iniziative.
Adesione alla manifestazione dei call center a roma il 29 settembre
sabato 9 settembre, a Roma, l'assemblea
nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori dei call center, continuando la
mobilitazione contro la precarietà del lavoro e i provveddimenti Treu-Biagi,
legalizzanti uno stato di incertezza e ricatto continuato per tutti i lavoratori
e, in particolare, per i giovani assunti, ha lanciato per venerdì 29
settembre a Roma una manifestazione nazionale, a sostegno della
piattaforma rivendicativa che potete leggere più in basso, che sarà anche la
prima tappa di un percorso più ampio culminante nello sciopero nazionale dei
lavoratori call center, previsto per novembre.
I MURI... SOLIDALI DI FERRERO
di Susanna Sedusi (*)
Paolo Ferrero, ministro alla solidarietà sociale del Prc, incontrando a Padova i rappresentanti della Comunità Ebraica dichiara: "Oggi come ieri le minoranze ci sono e non bisogna costruire dei muri che le isolino. L'azione di fondo è il superamento del ghetto". E fino a qui niente di nuovo. Quando poi un'ora dopo, visita le palazzine del nuovo ghetto di Via Anelli, assurto alle cronache nazionali ormai da qualche tempo, svela la sua vera identità ammettendo che "il muro va bene come soluzione transitoria, nella prospettiva di abolire il ghetto". Il ministro cioè considera quel muro la migliore soluzione possibile... almeno per il momento (come confermerà anche nella sedicente "smentita" al Corriere della Sera). Non c'è male per un ministro della "solidarietà sociale" che perdipiù si definisce "comunista".
MANIFESTAZIONE NAZIONALE ANTIFASCISTA A CATANIA
di Ingmar Potenza (*)
Il prossimo 16 settembre si svolgerà a Catania quella che speriamo sia una grande manifestazione nazionale antifascista, per riaffermare la forza di piazza di tutte le realtà che si oppongono al neofascismo e alle concezioni reazionarie della società in cui oggi portiamo avanti le nostre lotte.
In un clima di rinnovato spazio, ormai da qualche anno, per le formazioni dell'estrema destra, chiunque lotti per i propri diritti non può farlo senza opporsi innanzitutto ai peggiori servi della borghesia, che di questa sono l'ultimo braccio armato della repressione e che camminano impuniti al fianco delle forze dell'ordine... borghese.
di Alberto Madoglio
di Francesco Ricci
Nonostante l'ampio spazio gentilmente offertogli, prima e dopo, tanto dalla stampa di centrodestra quanto da quella di centrosinistra, l'una interessata a parlare della crisi di un partito di governo, l'altra, all'opposto, intenzionata a esibire l'affidabilità di Rifondazione (ripulita dagli estremisti); nonostante i numeri fantasiosi esibiti da Ferrando prima e dopo ("il 42% di Rifondazione", "migliaia e migliaia", "cinquecento presenti in sala"); nonostante tutto ciò l'assemblea di varo del Partito del Lavoro è risultata un clamoroso flop.