I contratti nel terziario, verso lo sciopero dell'11 maggio
di Enrico Pellegrini (*)
Mentre i dirigenti dell'Unione lavorano ai vari "cantieri" per futuri partiti democratici e socialdemocratici che, divisi dalle alchimie politiche ma uniti nella sostanza di classe, garantiscano la governabilità borghese, i lavoratori vivono i loro drammi quotidiani alla rincorsa di rinnovi contrattuali sempre più miseri.Governo Prodi: governo di guerra e di rapina